Rifacimento del tetto condominiale: tutte le informazioni utili
In generale il tetto di un condominio dovrebbe essere rifatto ogni 30 o 40 anni. Il tetto è molto importante, perché il suo deterioramento può provocare danni seri all’intero edificio.
È dunque un’operazione fondamentale ma che spesso è fonte di controversie, causate dai costi elevati e dalla difficoltà di ripartizione della relativa spesa.
Il Codice Civile all’art. 1117 definisce il tetto come una parte comune del condominio, ragion per cui la spesa per ogni intervento di manutenzione o rifacimento deve essere ripartita tra tutti i proprietari, in modo equo in base ai millesimi.
Questo perché e proprio la funzione stessa di protezione dell’edificio da cui traggono tutti beneficio.
In presenza di mansarde abitabili, invece, la spesa per manutenzione o rifacimento del tetto spetta al 100% al proprietario della mansarda, in quanto egli fa uso esclusivo del sottotetto. Questa clausola è solitamente indicata nel regolamento condominiale, che stabilisce anche la proprietà esclusiva del tetto condominiale al proprietario della mansarda.
L’intervento di rifacimento del tetto deve essere deliberato dall’assemblea condominiale e deve essere affidato a una ditta specializzata, come recita la normativa, in grado di rilasciare una certificazione.
Dopo l’approvazione dell’intervento è necessario presentare la Comunicazione di Inizio Lavori (CIL) o la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) all’ufficio competente.
La presentazione di queste pratiche, oltre ad essere obbligatoria, permette di poter beneficiare di eventuali detrazioni fiscali sulla lavorazione.
Il rifacimanto del tetto condominiale non è sempre obbligatorio ma certamente consigliato per ridurre i rischi e, in molti casi, per ragioni legate al risparmio energetico. È invece obbligatorio per legge in caso di verificate infiltrazioni di acqua.
Mediamente il costo per il rifacimento del tetto condominiale si aggira attorno ai 20/25 € al metro quadro per il solo allestimento dei ponteggi, cui bisogna aggiungere naturalmente la tassa per l’occupazione del suolo pubblico (per chi si trova sulla via pubblica), e i costi burocratici e di progettazione.
Per lavori di isolamento del tetto condominiale la spesa è di circa € 100/metro quadro, mentre per il rifacimento con coibentazione bisogna mettere in conto circa € 200 / 250 al metro quadro. Prezzi che variano a seconda della zona in cui è ubicato l’edificio e delle condizioni del mercato di riferimento.